Nota istituzionale biografica
La galleria d'arte "La Tartaruga" venne aperta nel 1954 a Roma da Plinio De Martiis e sua moglie Maria Antonietta Pirandello (detta Ninnì), incoraggiati dagli amici pittori che frequentavano in quegli anni a creare uno spazio in cui De Martiis avrebbe potuto curare l’allestimento di esposizioni artistiche e svolgere la sua attività professionale di fotografo, in seguito abbandonata per utilizzare la fotografia come mezzo di documentazione dell’attività espositiva della galleria, che ebbe sede fino al 1963 in via del Babuino e poi in piazza del Popolo.
Lo spazio espositivo de “La Tartaruga” rappresentò un luogo fondamentale sia per lo sviluppo di correnti artistiche d'avanguardia, in particolare le ricerche pop dei giovani artisti della "Scuola di piazza del Popolo"; sia per i legami con le dinamiche espositive e gli artisti d'oltreoceano. Nel maggio 1968 iniziava "Il teatro delle mostre" - un ciclo di venti esposizioni giornaliere - ma nell’ottobre dello stesso anno venne chiusa la sede della galleria in piazza del Popolo, alla quale avrebbero fatto seguito diverse riaperture e chiusure fino all’ultima sede romana di via Mignanelli. L'interesse di De Martiis, inoltre, estese la sua attività anche all'editoria, e negli anni Settanta, dopo la prematura scomparsa della moglie nel 1971 e una pausa di due anni, si dedicò alle arti performative e a differenti forme espressive quali cinema, teatro, musica e poesia. Dal 1978 si dedicò a sostenere la ricerca di un gruppo di pittori in seguito definiti “Anacronisti”, fino al 1984 quando venne chiusa la galleria in via Mignanelli. Nel 1995 Plinio De Martiis inaugurò a Castelluccio di Pienza (Siena) la nuova e ultima sede espositiva della galleria, attiva fino al 2000 con una serie di eventi, tra i quali le mostre “Gli anni originali” nel 1995 e “Per il clima felice degli anni Sessanta” nel 1998. Plinio De Martiis venne a mancare infine nel luglio 2004, dopo aver ricevuto nel 2003 il premio Michetti alla carriera.
Breve descrizione del contenuto
L'archivio comprende la documentazione relativa alla corrispondenza di De Martiis con altri artisti, critici d'arte, altre gallerie italiane e straniere; materiali grigi relativi all'attività espositiva della galleria come cataloghi, inviti, locandine e brochures; documentazione relativa a mostre e manifestazioni; materiali fotografici e audiovisivi; materiali a stampa e pubblicazioni, tra le quali quelle edite dalla stessa galleria e materiali grafici.
Nota archivistica
Nel 1999 Plinio De Martiis aveva già proposto l'acquisto del suo archivio all'Istituto della Grafica - Calcografia Nazionale, che acquisì soltanto i cartelli-locandina autografi realizzati dagli artisti in occasione delle mostre presso la galleria. La pratica per l'acquisto passò dunque all'allora Direzione Generale per l'Arte contemporanea, e poi alla Direzione generale per gli Archivi con competenza alla Soprintendenza archivistica per il Lazio, che nel 2003 curò la dichiarazione di notevole interesse storico. Nel 2004, in seguito alla morte di Plinio De Martiis e in collaborazione con le sue figlie, fu perfezionata la pratica di acquisto per l’Archivio di Stato di Latina dell'intero complesso archivistico, ad arricchimento ed integrazione delle fonti già esistenti di documentazione del Novecento.
Del fondo, già riordinato grazie anche al supporto della storica dell’arte Sonia Grossi, che ha curato la realizzazione dello strumento di corredo, è stata realizzata uno strumento di ricerca in forma di base dati analitica, parzialmente revisionata nel 2021 in vista della pubblicazione del nuovo sito dell’Istituto.
Gli strumenti di ricerca on-line sono disponibili nella pagina Elenco alfabetico dei Fondi, alla lettera G (Galleria d'arte "La Tartaruga").
Bibliografia
- L'arte e la tartaruga: omaggio a Plinio De Martiis: da Rauschenberg a Warhol, da Burri a Schifano, a cura di SILVIA PEGORARO. Milano: Skira, 2007.
- SONIA GROSSI, NORA SANTELLI, La Tartaruga. Breve storia di una galleria. In Il mondo degli archivi on line. Quadrimestrale di informazione e dibattito, n.1-2/2008.
- ILARIA BERNARDI, Teatro delle mostre. Roma, maggio 1968. Milano: Scalpendi, 2014.
- ILARIA BERNARDI, La Tartaruga: storia di una galleria. Milano: Postmedia books, 2018.
- ELISA FRANCESCONI, Franco Angeli e Tano Festa: pittori con la macchina da presa. Milano: Postmedia books, 2018.
