Lo scandalo nelle Pontine : l’inchiesta del senatore Giovanni Cassis sulla società anonima Bonifiche Pontine, a cura di ERMINIA CICCOZZI; introduzione di AGOSTINO ATTANASIO, Latina: Archivio di Stato di Latina, 2004 (Carte Pontine, 1)
Paludi pontine, 1919: Gino Clerici “si fermò in palude, vide l’abbandono delle terre, dei paesi, comprese quanto vi fosse da fare e s’interessò al problema. Ne parlò al Vicentini e gli espose il suo piano: comprare terre, servirsi delle provvidenze statali, migliorare i terreni e rivenderli a bonifica attuata”.
Nasce così, con il sostegno del Banco di Roma, la società Bonifiche Pontine che acquisisce rapidamente quasi ventimila ettari di terra, diviene egemone all’interno del Consorzio di bonifica di Piscinara, ne avvia l’attività di bonifica tra “scandali” e polemiche minutamente descritte nella relazione, qui pubblicata, del senatore Cassis, cui Mussolini, nel 1923, affida il compito di guidare una commissione d’inchiesta sulla gestione della società.
Ma la relazione non racconta solo di speculazioni: la rilettura di questo importantissimo documento suggerisce forti legami con la più tarda bonifica fascista e con l’intervento dell’ONC, cui nel 1931 sono assegnate proprio le terre messe insieme da Gino Clerici dieci anni prima.
CON QUESTO VOLUME L’ARCHIVIO DI STATO DI LATINA AVVIA LA PUBBLICAZIONE DELLA COLLANA CARTE PONTINE. Vi TROVERANNO POSTO EDIZIODI FONTI, INVENTARI E RICERCHE DOCUMENTARIE, AFFINCHÉ LA STORIA POSSA AVVALERSI SEMPRE DI PIÙ DELLE CARTE D’ARCHIVIO.